Sorridi e ridi
Cammini con passi brevi e a volte incerti
Con il vigore che non mi aspetto
Ti
muovi svelta tra volti sconosciuti
Semplice sottofondo al tuo pensare
Subito dimentica di chi siamo
Di dove ci troviamo
Sorridono
e ridono i tuoi occhi
Forse dono di una vita passata
Certo un dono per la vita presente
Si
muovono svelte le tue parole
Ad annichilire in istanti notti passate
A trovare ragioni e cercati rimpianti
Sorridono
e ridono le tue mani
Torturate e mai dome in circoli da compasso
Pronte a sbrigliare il filo di un dire mai intrapreso
Annegato nei bicchieri di liquore
C’è
qualcuno che canta
C’è qualcuno che balla
C’è qualcuno che parla con le ombre
Delle colonne di S. Lorenzo
Piove
vorrei non smettesse
Sui muri antichi sul portone di cobalto
Sulle finestre azzurrate sul porfido consumato
Su di te su di me
E
ancora sorridi
E riflessi innaturali velano i pensieri
E un aria di cristallo mi leva il respiro.