Luca Girardi

 
 
 Incastri di secondi ci affondano
 Non avevo inteso
 Paradiso perduto
 ****
 La vita castrata
 Petali
 























Incastri di secondi ci affondano

Incastri di secondi ci affondano
in ogni respiro ce ne sono infiniti
ma non v'e' un solo motivo per parlare
ieri forse
qualcuno , mai soppresso dal rumore,
come una foglia bene accartocciata al suolo
si sarebbe dispiegato , avrebbe risposto,
ma oggi no
si disse vuoto di ragioni per sussurrare
quello che sente , il suo mondo lo sa
ma tace da buono e unico amico.

....


Non avevo inteso

Non avevo inteso
quanto piaci ai miei vuoti d'anima,
quel senso d'imprevisto , una falsa apatia
o solo un modo d'essere , l'amavo
tanto da studiarne i principi per riapplicarlo
e vedessi quanti mi somigliano.
Sei tornata di notte, come solevi fare
per accusare senza una parola,
per soffiare nei miei occhi ,
incastrati dai tuoi



....

Paradiso perduto

Disegni fatti a mano,
i colori che affollano i sogni ,
come sulla carta , come sulla corda
io mi vesto di loro, solo,
li racconto proprio come li vedo, pazzo.
Amo tutto cio'

Non piangere il difetto che
ti rende quel che sei, una scomoda verità
ma ti gratifica , credimi lo fa.

quella scheggia mi ha colpito e dal dolore
sei nata tu, ossessione che mi innalza
in contro tempo , nel prodigio di un attimo
riflesso malato e annoiato dal niente, una perla
incastonata nel sangue di questo quadro.



....



****

Lo sguardo ti cerca tra la folla
e quel giorno
riempirai il suo vuoto, lo farà l'essenza
sotto forma di presenza , sazierà
i vuoti qui e li'
dove qualcuno o nessuno indugio' ,
per un attimo ti credero',
per poi riniziare a morire .

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La vita castrata

Il fumo sale dai ruderi
di quello che fu passato,
si scrolla e non indugia;
nel disprezzo di una vita castrata
passata un po' alla buona
lo guardo con invidia.

I prataioli comunemente cresciuti,
comunemente seppelliti, sfigurano un pensiero
che spesso mi allontana da loro,
chissà se il tempo che verrà
mi renderà almeno uno dei giorni
dati in pegno per costruirlo?

 


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Petali

Sulle pagine del libro,
con il vento che bisbiglia,
piegate nel sole le rose
mi parlano di te,
dei tuoi occhi, del tuo mondo,
mi parlano di me
attonito e innamorato,
mi parlano di noi,
petali nel vento che volano nel tempo.